lunedì 31 agosto 2009

l'ano

questa notte ho sognato di avere un rapporto anale.

io ero la parte attiva, il che ha reso il sogno piacevolmente gradevole.

credo che l'attivita' onirica sia stata indirettamente indirizzata dalle discussioni con un mio amico che ha la passione per l'ano. una volta le passai una ragazza, che non mi piaceva piu', anzi era un po' una spina nel culo. dopo due o tre anni la rividi, e gia' la prima sera mi propose in macchina di incularla, in quanto le era nata la passione per quella cosa li'.

io non e' che vado in giro a destra e sinistra a sodomizzare. tendenzialmente, lo faccio con criterio e su richiesta.

la soddisfazione piu' grande tra le conquiste sessuali credo sia toccare un paio di tette quando sei adolescente. l'ano ancora non ti attira, perche' uno si butta sull'ano quando oramai la vagina e' routine. e da adolescente, l'idea di mettere un dito o altro in quella roba li' umida e odorosa, non ti attira come un bel paio di tette lucide. forse e' un residio di quando sei un po' giovane e c'hai il senso dello schifo, robe tipo non bere dallo stesso bicchiere etc.

la vita dell'essere umano e' strana. parti che ti caghi da tutte le parti, e inerme ti fai fare di tutto. poi cominci a crescere e forse per proteggere il tuo stato immunitario, hai schifo di tutto. poi fai 13 anni e pensi solo a scambiarti i fluidi, per tutta la vita.

ma con strascichi mental-intellettual-comportamentali. fate questo test: mettetevi un dito in bocca e poi cercate di toccare il vostro partner. questi disgustato si allontanera'. eppure, la sera, vi leccate i genitali a vicenda.

figa che ostiate che ho scritto oggi, domani scrivero' una cosa intelligente.

venerdì 28 agosto 2009

infornare una pagnotta

cazzo a me le donne incinte mi fanno schifo.
mi dispiace, ma e' cosi'. associo sempre immagini negative a questo stato della femmina.

una donna gravida per me non e' ne' una tenera fanciulla in attesa di dar vita a un esseruncolo, ne' una sposa che porta il grembo il dono divino frutto di un amore.

per me la donna incinta e' una grassona lussuriosa, una fornicatrice che si e' fatta riempire dopo un rapporto sessuale frettoloso e canino durante il quale ha sudato e ansimato. inoltre sono da sempre convinto che le donne incinte abbiano un cattivo odore.

sono tutti preconcetti, non c'e' bisogno che nessuno mi smentisca. non e' questo il punto.

anche le neomamme sono di poco interesse per me. subito dopo il parto sono sfatte come un gelato sciolto. dopo un annetto a fatica riprendono una forma (o meglio, un peso forma, la forma e' per sempre persa) tale da farle rientrare nei vecchi vestiti; le riconosci, sono donne con abiti fuori moda da due anni che spingono passeggini.

e poi perche' fare figli? per farsi belli con gli amici? perche' i nonni rompono i coglioni perche' in pensione non hanno un cazzo da fare? perche' la coppia oramai e' bollita e ci si annoia? il mondo e' un ostiaio cosi' com'e', perche' riempirlo ulteriormente? e poi...perche' una volta che hanno i figli, i genitori non fanno nient'altro che lamentarsi di loro?

sto divagando, io ce l'avevo solo con le donne gravide.

che mi fanno schifo.

anche questo blog non durera' molto, lo sento.


burp (il suono del rutto)

perche' l'inglese e' una lingua molto onomatopeica.

ieri stavo per entrare in doccia, durante la quale avevo pianificato di masturbarmi. poi pero' durante la doccia mi e' venuta in mente un'idea per un pezzo che mi sembrava molto bello.

poi pero' stamattina me ne ero gia' dimenticato e allora ho pensato di scrivere questa roba qui, che poi non e' nemmeno un pezzo.

adesso che lo sto scrivendo, sto pensando a perche' poi alla fine non mi sono masturbato sotto la doccia, e sul perche' debba pianificare anche questo genere di cose.

martedì 25 agosto 2009

il "cartone"



Panela de papelón
El papelón se obtiene de la melaza de la caña de azúcar hervida y que luego se deja cuajar en forma de panela o "ladrillo".
El melado de papelón se obtiene cocinando papelón, azúcar y agua junto con clavos de olor, hasta que tome punto de "hilo".
Se usa rallado o en melado, en muchas preparaciones de la cocina venezolana como asados, hallaca, torta de plátano, buñuelos, por nombrar solo algunas.

quando mi attacco al bottiglione, tendo a diventare nostalgico. a sconda di cosa bevo, posso essere sentimentale, prolisso, caustico, pleonastico o semplicemente molesto.

dio cane.

gioco

bisognerebbe che fosse sempre agosto.

un mese dove i milanesi sono in sardegna, e i calabresi milanesi sono a trovare i parenti al paese loro che sta sulla collina. dove non c'e' traffico, e non c'e' stress. un mese nel quale il 90% del lavoro si rimanda, perche' la gente e' in ferie, e il 10% lo fai in 5 minuti, perche' tutte le persone che ti fanno perdere un sacco di tempo, sono in ferie anche loro.

agosto in citta' ti fa vedere la vita come andrebbe vissuta.

oppure, ti fa capire che quello che fai non ti piace piu'.

c'e' chi aspetta settembre per avere la routine. quando ero piccolo, erano gli anni 80, le fabbriche chiudevano e i miei amici figli di operai andavano in romagna o in liguria. io invece, figlio di artigiano, le ferie ad agosto non le ho mai fatte. luglio o settembre. erano gli anni che se uscivi di casa ad agosto trovavi solo l'ombra di te stesso. mi ricordo la ruota della bicicletta che lasciava i segni nell'asfalto, tanta era la calura. non c'era niente per evitare di annoiarti, e allora mi annoiavo.

adesso forse un problema e' proprio quello. la gente non si annoia piu' per davvero, o meglio, ci si annoia delle cose e delle persone troppo in fretta.

anche di scrivere questo post.

lunedì 24 agosto 2009

polpette

bene, un'altra miss mondo e' venezuelana.

questo post parla delle mie turbe mentali.

sabato sono passato in piazza e c'erano gli amici di mio padre. con me c'era la mia morosa, e ci siamo fermati a bere un caffe'. era chiaro nelle loro facce il quesito "chissa' di dov'e' quella ragazza li'", visto che nemmeno parla italiano. parla italiano, ma ha vergogna e quindi mi parla in inglese, o si limita a tacere, cosa sempre ottima in una donna.

questo, mi ha fatto riflettere su una cosa: non esco con un'italiana da 4 anni. non solo. proseguendo con i sillogismi, ho realizzato che ho toccato ben 17 nazionalita' diverse da quando ho cominciato ad uscire con le straniere.

personalmente, credo che le straniere siano piu' interessanti. non fanno i capricci, hanno molte meno pretese. mi verrebbe da riassumere il tutto con la frase "rompono meno i coglioni".

ma non voglio aprire un discorso uomini - donne, discorso infinito con opinioni contrastanti. io vorrei solo che ciascuno stia al suo posto, come la natura ha stabilito per il bene della continuita' della specie.

sono partito dal dettaglio, ossia i miei appetiti sessuali, per poi generalizzare il discorso, ed arrivare ad una conclusione completamente inutile.

anche stavolta ho fatto gol.


venerdì 21 agosto 2009

pais tropical

stamattina ero in macchina con la mia morosa che ha avuto una notte particolarmente tribolata a causa di scazzi famigliari oltreoceano con le sorelle che sono ancora sull'isola madre (non sanno che preso arrivero' anche io, le peone).
particolare sollazzo le ha dato vedere con che impegno e precisione seguivo le parole in portoghese storpiato del famosissimo disco samba mega mix che e' partito dalla radio (lei mi dice che ascolto le radio della baggina, ma piuttosto che sentire una troia che fa na na na e un coglione che cammina e dice gei o'...).
tutti conosciamo questa canzone, bene o male. la cosa interessante e' che e' prodotta dai two man sound...che poi e' un trio belga.

eh, si, sono in "fratelli la bionda" mode switch on.

sta canzone, pur essendo allegra, ha secondo me oramai assunto un tono malinconico, visto che la piazzano sempre nelle feste danzanti o serate da balera, pretesto per partire con il classico trenino, passo di danza nel quale ci si mette uno dietro l'altro saltellando e zompettando a passo di musica, con le mani sulle spalle dell'avventore che ci precede, formando un ipotetico convoglio che ha sempre come locomotiva un personaggio triste, con una maglietta costosa ma fuori moda, e magari un bel riportino. Tutto questa frenesia si verifica al culmine della festa, dandone il via all'inesorabile declino.

ieri mentre bagnavo i girasoli sul balcone, ho intravisto un video sulla televisione con dei giovanotti e delle giovanotte che danzavano, e mi sono sembrati tuttosommato altrettanto ridicoli. se matureranno (cosa che in italia oramai avviene a 40 anni), forse, rideranno anche loro di se' stessi.

eh, disco samba. rimane da sottolineare come una parte di questo lieto brano sia stata rivisitata in modo scurrile sottoforma di coro da stadio per invitare una malcapitata alla quale, trovandosi al centro dell'attenzione, viene richiesto di esibire o addirittura porgere al tatto il proprio rospo viscido.

molto bene, allego il testo e vado a urinare perche' la sto tenendo da un po'. il che ha inciso molto sulla stesura di questo post.

Disco Samba - 1978

pe pe, pe pe pe pe!
pe pe, pe pe pe pe!
pe pe, pe pe pe pe, pe pe!

pe pe, pe pe pe pe!
pe pe, pe pe pe pe!
pe pe, pe pe pe pe, pe pe!

upa neguinho na estrada
upa pra’ la e pra’ ca’
virgem que coisa mais linda
upa neguinho
comencando a andar
comencando a andar
comencando a andar!

zazuera, zazuera…
zazuera, zazuera…

a-e-i-o-u ipselon
a-e-i-o-u ipselon
a-e-i-o-u ipselon

fio maravilha nos gostamos de voce
te te te te te, te te!

fio maravilha faz um pra’ gente ver
te te te te te, te te!

brigitte bardot bardot
brigitte beijou beijou
na fila do cinema todo mundo se afogou

ay ay caramba, ay ay caramba…
ay ay caramba, ay ay caramba…

moro, num pais tropical
ambenconao por deus
e bonito por natureza mais que beleza

sou fla fla, pae-e-e
sou fla fla, pae-e-e
sou fla fla, pae-e-e
sou fla fla, pae-e-e

brasil, la la la la la la la laaa
la la la la la la la laaa
la la la la la la la laaa
brasil, brasil

voce abosou
tirou partido de mim abosou
tirou partido de mim abosou
tirou partido de mim abosou

na na na
nega, nega, nega
de obalubae-e

na na na na…
na na na na… na na na…
na na na na… na na na…
quero de novo cantar…

eh meu amigo charlie
uh uh uh uh…
eh meu amigo charlie brown
charlie brown, charlie brown

o le le o la la
pega no ganze’ pega no ganza’
o le le o la la
pega no ganze’ pega no ganza’

mariana, mariana
que saludeda daquela linda bahiana

oh… oh oh oh oh, aria aio
oba’ oba’ oba’
oh… oh oh oh oh, aria aio
oba’ oba’ oba’

por isso agora deixa
estar deixa estar
que eu vou entregar voce

ole’!

ole’… ola’,
o flamengo ta botando pra’ quebar
ole’… ola’,
o flamengo ta botando pra’ quebar

bahia… daran daran daran dan…
piarun darun dai deiran…
piarun darun dan
piarun dairan daran de un dairan dan
piarun dei o dairan dei

parun dirum dirum daum
pirum deium dar um daum
uosebai!

zum zum zum zum zum zum…
porerere dan un dain
zum zum zum zum zum zum…
porerere dan un dain
zum zum zum zum zum zum…
porerere dan un dain
zum zum zum zum zum zum…
porerere dan un dain

eh meu amigo charlie
uh uh uh uh…
eh meu amigo charlie brown
charlie brown, eh…

mercoledì 19 agosto 2009

veleno

ogni tanto trovo qualcuno che scrive cose talmente belle che vorrei averle scritte io. mi consolo dicendo che non ho mai dato troppo tempo al mio cervello per pensarci, altrimenti ci sarei magari arrivato anche io.

quante cagate, la parola giusta e' invidia. l'invidia per chi ha piu' talento o piu' soldi. sono le uniche cose che invidio, perche' bastano per garantirti in abbondanza tutto il resto del quale necessiterei (ossia fighe, sigari, un bottiglione di vino al giorno e i biglietti per paolo conte).

forse se mi impegnassi con tutto me stesso, potrei sviluppare meglio i miei talenti o avere piu' soldi.

e' un pensiero irrazionale per chi come me si e' prefitto di non dover fare piu' un cazzo per tutta la sua vita, per questo voglio trasferirmi in asia.

alla fine, gira e rigira, torno sempre a parlare di puttane.

l'impiego fisso

mi diverto ogni tanto a sentire i progetti di persone piu' giovani di me, ancora alle prese con l'universita'. per esempio, l'amico di una mia amica che mi raccontava tronfio di come si stava specializzando in ingegneria gestionale per ottenere un lavoro da capo progetto. ho sfruttato la mia passata esperienza da IT non solo per deluderlo, ma anche per schernirlo. nessuna azienda fa fare il capo progetto a una persona senza esperienza tecnica in materia, quindi dovra' rassegnarsi a dover passare almeno 5 anni a fare il tecnico (se va bene) o l'assistente all'help desk. siccome si laurea in gestione (ma gestione di cosa?), probabilmente non fara' mai quello che lui pensa che fara'.

senza contare che, amico mio, in italia di progetti non ne partono proprio. e guarda che io lavoro per un'azienda con 5 M di attivo all'anno.

disilludere la gente e' sempre stata una mia passione. guardare l'espressione delusa di chi non ha una minima idea di come gira il mondo, mi fa godere tipo mandrillo. mi viene sempre in mente un tipo che ora chiamero' Smithers. Smithers studiava sempre tantissimo, era dedito fino al leccaculismo nella sua carriera universitaria. finita l'universita', ora e' in un ufficio a fare fotocopie. si ricorda sicuramente meglio di me le equazioni di maxwell, ma non ha mai lavorato su se' stesso, le proprie attitudini, il proprio carattere.

sto parlando come un guru, ma tuttosommato 12 anni fa friggevo patatine, qualcosa ne sapro'.

ora concentriamoci sul fulcro di tutto quanto, ossia il mio desiderio di vagina. c'e' un collega che va sempre in un centro massaggi di cinesine e conclude con uno shanghai surprize il tutto, al costo di 30 o 40 euro che tra massaggio e sega mi sembra comunque accettabile.

purtroppo questo mese non ho nemmeno quei 30 o 40 euro, quindi invece del massaggio continuero' a sfregarmi la schiena contro gli alberi, e le pippe me le faccio da solo.

ho scritto abbastanza, adesso devo chiamare gli inglesi. spero che tutte le banche del mondo falliscano, specialmente quella dove ho il mutuo.

lunedì 17 agosto 2009

le ferie, il libro, il super pollo di dio

ci voleva, perche' per me il posto era perfetto, per diversi motivi.
innanzitutto, era gratis. nonostante io odi la gente e non faccia altro che mantenere un comportamento pessimo, le persone mi vogliono bene. e questo e' uno dei misteri della psiche umana, io sono uno che prende e che non da' mai, dal mio punto vista.
secondo, la casa era isolata, sulla cima di un monte, a 7km di curve dal paese. la sera fumavo il sigaro e sentivo rumori di animali, del vento, o l'eco dei miei sonori rutti che fragorosamente emanavo, come un leone o un lupo che vogliono lanciare il loro segnale.
poi, al ritorno, domenica, c'era il libro della vale.
domenica stessa l'ho letto, e tante cose me le ricordavo. eppure ne e' passato del tempo. e' stata una sensazione positiva, tipo quella dei jefferson, che rivisti dopo venti e passa anni sono ancora divertenti, cazzo anzi lo sono ancora di piu'.
non come happy days, me lo ricordavo bello e invece l'ho rivisto, e' una merda. tutta la roba anni 80 e' robaccia, musica, film, telefilm.
i cartoni animati di superchicken sono ancora validi.

io non lo so se devo farti pubblicita' sfacciata, primo perche' il mio blog e' patetico. secondo, perche' mi leggono i soliti venti pirla (senza offesa, ma chi legge ste cose ha piu' turbe di chi le scrive), dei quali quattro lo fanno solo per insultarmi via mail. quindi ti faccio una proposta, fattela da sola. scrivi quello che vuoi e io te lo pubblico.

(io le ho visto le tette, alla vale)

venerdì 7 agosto 2009

un tot al chilo

ieri sono stato in un parco acquatico. mi piacciono, perche' c'e' l'acqua e a me piace sguazzare.
mi piacciono anche gli scivoli.

tendenzialmente, osservando la gente, devo dire che come popolazione oramai siamo dei bovindi. siamo mediamente molto piu' grassi.

io per primo.

altra considerazione. un dirigente, un politico e un operaio, in costume in teoria dovrebbero essere indistinguibili. eppure, nel dettaglio, si evidenzia ancora la distinzione. il piu' grasso e' sicuramente il politico, il piu' in forma (e l'ultimo ad essere andato dal barbiere) e' l'operaio. quello coi rayban al cellulare, e' l'altro. anche i romani sono riconoscibili, per il rumore che fanno (96decibel, come l'autostrada dei fiori) e per tutto l'oro che hanno addosso.

quello di ieri era un viaggio di lavoro.

davvero, lo era.

mercoledì 5 agosto 2009

if you have a 30 min free slot...

questa giornata e' cominciata con una sega sotto la doccia.

il mio collega mi prende per il culo perche' quando passano delle fighe in piscina, tiro in dentro la pancia. la cosa fa ridere anche me, perche' dovrei smettere di farlo? se la gente ride di me, io rido con loro

a proposito, ho scoperto che una donna che prendevo in giro qui al lavoroo ha vissuto una tragedia, ossia un figlio si e' sucidato. che cosa brutta, mi sono sentito in colpa. anche se colpa non ne ho, pero' e' brutto sentirsi cattivi gratuitamente. in genere sono cattivo con tutti, quindi tutto cio' che ho scritto non ha senso.

essenzialmente e' bello essere allegri, ed e' brutto essere tristi. ci sono persone che pero' per protagonismo hanno la goduria di crearsi un'aurea di insoddisfazione o di tragicita', come le persone disperate per amori non corrisposti e cazzate simili. e' una cosa che coinvolge, ma veramente non capisco quando esattamente ne sia guarito o abbia cominciato ad essere indifferente a questi aspetti della vita.

molto prima di scrivere questo blog, suppongo.


oh si, yeah

una mia amica mi ha mandato la foto delle sue tette, e io ho apprezzato.

ho letto che il ministro alle stronzate (calderoli) ha detto che bisogna abbassare gli stipendi al sud. ma porchiddio, non poteva dire "alziamoli al nord"? bisogna sempre fare tutto in ribasso in sto paese. e' vero che al sud la roba costa meno, ma non sono sicuro che si viva meglio. altrimenti la gente non andrebbe a torino a fare l'operaio in fiat.

al sud chiedono ancora piu' soldi, invece. perche' invece di dare 5 milioni di euro a non si sa chi, non diamo direttamente mille euro a ciascuno? tra forestali finti, impiegati statali finti, autostrade mai finite, magna magna generali, finti invalidi, tutto finto, perche' non diamo mille euro a ciascuno cosi' questo stato di merda la smette di lasciare questa gente in balia degli eventi.

plauso

Ho visto le foto della ex di cristiano ronaldo, che pare l'abbia aggredito fuori da una discoteca o robe cosi'. Le donne sono animali strani, piu' strani degli uomini.

Insomma ho visto le foto e quella troia li' e' sempre con le tette di fuori. Mi chiedo cosa farei io se avessi una morosa cosi', cioe' sempre biotta a far rizzare i peni altrui. Non e' questione di gelosia, ma io quando vedo una cosi' in spiaggia penso sia una vacca libidinosa, perche' se una donna mostra, vuole fare. L'uomo lo sa, e lei sa che l'uomo lo coglie, e' un giro conscio o inconscio, ma funziona cosi'. Le altre donne che vedono tale donna dicono subito: "che puttana!". Quindi anche le femmine tuttosommato concordano.

Sto divagando, torno indietro. Insomma riterrei accettabile questa cosa? Sarebbe di piu' il nervoso per sentire una cosa mia violata, o il pavoneggiamento di dire: guardate, tanto poi quei capezzoloni li' che sembrano due dobloni spagnoli me li succhio io stanotte.

Onestamente, penso la seconda ipotesi sia la piu' probabile. Perche' quando tu stai con una cosi', i motivi sono quelli. Insomma, non mi aspetto che mi dia gran supporto morale, ti ci svuoti un po'. Presto ti risulta indifferente, poi indisponente e infine la trovi insofferente.

La differenza e' che cristiano ronaldo ne cambia una cosi' a sera, a quelli come me se va bene capita una volta nella vita.

Che poi e' ancora una menzogna, visto che mi e' andata bene piu' volte. E io lo so che sono fortunato, mica e' un post di lamentele questo.

Ogni tanto c'ho schifo e terrore a rileggere quello che ho scritto, e allora copio incollo pubblico e poi vado su un sito porno.

martedì 4 agosto 2009

eiaculator

che donna, la vale.
cristo pantocratore.

cento colpi di spazzola

ieri sera su rete 4 ho visto che davano un documentario su che guevara, che avevo gia' visto su history channel.

ci sono cose che non ti lasciano indifferenti. il sigaro per esempio e' un aroma per me, una puzza mefistofelica per altri. ma non e' che uno rimane a meta'.

non sapremo mai niente del che, perche' o vedo gente disposta a idolatrarlo, o gente che lo tagga come comunista nanostyle. io non ho mai avuto questa ammirazione fervente per il che, ho sempre preferito fidel. ma la storia distorce e cambia molti punti di vista. non e' passato cosi' tanto tempo da quando gli italiani tirarono le monetine al quel gran maiale di craxi, ora invece gli dedicano le vie e nessuno dice niente.

quando craxi mori', ne fui felice. anche quando morira' silvio, lo saro', naturalmente.

ma veniamo al vero punto della questione, ossia il fatto che ieri grattandomi il culo ho trovato un capello della mia morosa li'. non so cosa ci facesse, ma le ho imposto di spazzolarsi almeno due volte al giorno perche' sti capelli li trovo ovunque.

lunedì 3 agosto 2009

buongiorno

sono in fuga dall'ennesima piattaforma.
prima o dopo, qualcuno si accorge che esisto e che sono abbastanza molesto.

non fa niente, tanto dopo un po' ci si annoia di stare nel solito posto.