lunedì 16 novembre 2009

memorabilia

pare che la mia cittadina sia passata alla ribalta delle cronache per la serie "cazzate" (tipo studio aperto, tanto per capirci) in quanto un ragazzo ha perso la memoria. in paese lo conosciamo tutti. e' un bravo ragazo al quale le cose girano un po' storte. e' due anni piu' giovane di me, e devo dire che nessuno e' mai stato troppo gentile con lui.

insomma charlie se ci hai dimenticati tutti, meglio per te. anzi, non fare sforzi per ricordarci che non vale la pena.

la cosa mi ha fatto riflettere per valutare quali sono le altre cose del posto dove vivo che siano meritevoli di citazione.

  • abbiamo avuto due mandati fa un sindaco di destra. puttane, feste, telecamere, proclami e titoli tossici. finiti i soldi. poi e' venuta la sinistra, che non ha fatto un cazzo se non sistemare i conti. adesso e' ritornata la destra, ma purtroppo le prostitute latitano a mostrarsi, e quindi mi chiedo che benefici abbia votare la destra.
  • abbiamo un canale che divide la cittadina in due e che fa aumentare del 400% la popolazione di zanzare rispetto alla media brianzola, e del 1022% quella dei tafani incazzati.
  • ho un tuttocitta' del 1983, e c'erano 6000 abitanti. a meta' degli anni novanta eravamo 23000 e abbiamo attribuito ai meridionali questo incremento. e' che prima c'erano i campi, poi i palazzoni e io me la dovevo pur prendere con qualcuno. in realta' sono arrivati prima i meridionali, poi i veneti, poi ancora i meridionali, poi i marocchini, gli albanesi, i cinesi. ognuna di queste categorie se l'e' sempre presa con quella direttamente successiva. e' bello il posto dove vivo perche' nessuno si sente mai concausa del problema ma solo vittima.
  • la mattina ci vogliono 25 minuti per fare due chilometri e attraversare direzione sud il paese. ogni tanto costruiscono una rotonda, ma secondo me e' solo perche' vogliono far apparire il paese come un circoligrafo su google earth.
  • l'ufficio tecnico e' il piu' incompetente del mondo. ci ho messo sedici mesi per costruire casa mia in casa mia, con comunicazioni arrivate sempre l'ultimo giorno utile. abbiamo una burocrazia che agisce come l'opposizione di un parlamento (di un paese che abbia un'opposizione e un parlamento, ovvio).
  • ogni tanto c'e' odore di vaniglia nell'aria e non si sa da dove arrivi.
  • il personaggio piu' illustre nella storia del paese e' un conte famoso erotomane, quotidianamente presente nelle colonne dei giornali scandalistici del dopoguerra.
  • le ragazze che frequentano la chiesa, sono sempre le piu' troie. succede ovunque, ma forse da noi di piu'. da post-adolescente ho smesso di frequentare la chiesa, per essere sicuro di fruire dei loro servigi orali, spermar loro in viso, e soprattutto farmi massaggiare i testicoli (cosa che trovo da sempre piacevole) dalle loro manine poi congiunte in atto di supplica durante le messe. puciate nell'acquasantiera, e' come se tutte le vecchiette abbiano un po' di mio epitelio scrotale sui polpastrelli, e che poi l'abbiano per traslazione apporto anche sul loro viso nel gesto della croce. pelle di palle a palla.
  • la gente e' abbastanza avara, ed e' un paese per vecchi che credono ancora a quello che dicono i giornali.
se esiste un modo per dimenticare sta roba, ci faccio un pensierino anche io.

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