lunedì 29 novembre 2010

facebook

ho visto il film che parla di facebook.

e' un fenomeno questa cosa, e ha sicuramente dato una bella spinta ad internet.

la gente lo usa perche' vuole farsi i cazzi degli altri, ma principalmente l'interesse e' chiavare.
chi non si e' fatto qualche chiavata grazie a facebook?

fermi una femmina per strada e le dici che e' carina.
la femmina ti guarda male, e accelera il passo.

scrivi a una su facebook che e' una bella troia e le vorresti sborrare sulla faccia.
lei fa: ihihihih, stupidino.

nel giro di 7 giorni te sei li' che le infili un dito in figa.

sono sempre stato uno sfacciato con le ragazze. venerdi' stavo rientrando da madrid, e ho notato una asian pussy che era li' in coda. il volo e' stato ritardato di tre ore, quindi ho avuto tutto il tempo di notarla, studiare la situazione e vedere il da farsi.

la mia tecnica da aereo e' semplice. la seguo, le dico se la posso aiutare a mettere la valigia sulla cappelliera, e poi le faccio una domanda banale in una lingua o due per alimentare l'interesse (di dove sei, robe cosi') e dopo due battute in piedi le chiedo se mi posso sedere di fianco a lei.

questa tecnica ve la regalo, oggi tutto gratis. funziona.

e' piu' difficile che usare facebook. ma e' piu' bello che usare facebook.

forse sono all'antica... o meglio no. io sono contento che esista internet perche' e' bello chiavare piu' donne possibili. lo si fa riuscendo ad evitare l'irrazionalita' femminile, e' uno strumento potente. le donne si invaghiscono di uomini che non conoscono, sono affascinate dal nuovo, dal mistero.

secondo me in internet si incontrano un casino di coglioni (me).

comunque non penso che faro' la sborrata in faccia alla coreana.

domani e' il mio ultimo giorno di lavoro, e la cosa va in un certo qual modo celebrata.

lunedì 22 novembre 2010

hey, psst

dopo una pausa cosi' lunga, bisognerebbe riflettere su cosa dire.

ho diecimile cose da dire, ma cominciamo dal pezzo forte, cioe' che ho dato le dimissioni.
e perche' mi sono rotto di fare cosi' tanto per la cifra che mi davano, e allora, visto che sono bravo a fare quello che devo fare, ho trovato un posto dove mi danno molto di piu'.

io sembro un coglione, ma sul lavoro sono bravo.
davvero.

dal primo dicembre, quindi, magari cambiero' ancora blog. chissa' se potro' scrivere ancora. e' dall'altra parte di milano, e l'idea di farmi tutta sta strada in metro (in macchina non ci penso nemmeno) un po' mi spaventa, ma che vuoi.

leggero' di piu'.

ho compiuto tante cose pendenti, ed e' un periodo dove sono molto impegnato a vivere. ho fatto cose belle, cose strane, cose irreali, e semplicemente cose e basta.

mi mancava questo mondo personale e virtuale, dove io dico quello che voglio e nemmeno so se qualcuno lo legge. puo' sembrare una cazzata, ma mi mantiene sveglio, razionale, mi induce a pensare e a riflettere su me stesso.

mah.