mercoledì 28 dicembre 2011

qui

qui ti rendi conto che tornado o non tornado non puoi mica salvare il mondo da solo.
 
una volta che ho imparato a convivere con la povertà che ho intorno e con il desiderio spasmodico di spremermi quattrini da parte di tutti, trovo il mio punto di equilibrio e accetto la filosofia del posto.
la loro politica e' questa: c'e' da mangiare mangia, non c'e' da mangiare ridi.
 
ho visitato i genitori di mario, che ho conosciuto in italia. un sacco di riso e una scatola di acciughe da dividere in otto.
mi hanno fatto il caffe' cercando di farlo li piu' italiano possibile, kuya mi ha tagliato i capelli mentre tutti ridevano dei miei rotoli di ciccia e dei discorsi sulle puttane che facevo con il nonno.
allora mi sono permesso di comprare 5 chili di zucchero e una dozzina di scatolette, coca cola, un po' d'uva (4 euro due etti, nde) e si sono messi a piangere quando mi hanno visto arrivare con la borsa.
 
a natale abbiamo fatto il bingo, con i seguenti premi:
lettore dvd
waffle maker
ferro da stiro (mouse per un computer da donna, nde)
 
il primo premio una tv 37 pollici pagata da me e dalla suocera (sottoforma di cambiali con me), e lasciata vincere con la collaborazione di tutti al nonno con i piedi amputati. mi ha detto (tradotto dalla nipotina di 11 anni): qui ci sono solo 5 canali. mi piacerebbe vedere il canale con gli animali, con il leone che mangia il cavallo (sic) e il coccodrillo che mangia la tigre (?).
 

sabato 17 dicembre 2011

eurAssistiti

mi hanno raccontato che una importante banca italiana ha previsto che l'euro non ce la fa.
quelli ci azzeccano di solito.
 
mi padre mi ha chiesto in prestito di nascosto da mia madre 2500 euro perche' e' uscito dal fido.
deve essere stata dura per lui chiedermi dei soldi, visto che da sempre dichiaro che non ne avrei mai dati a nessuno.
mia madre e' una scassacazzo, e la mia morosa sta diventando uguale.
 
ho versato 3000 euro. chissa' se li rivedo.
 
buon natale.

se fossi monti

se io fossi monti, arderei il mondo.
 
io dico quello che farei.
 
io avrei preso i parlamentari e detto:
"stronzi maiali, la gente vi odia. se bruciasse il parlamento, la gente farebbe festa. e con ragione, perche' siete delle merde. tutti.
ora, preso atto della vostra condizione di stronzi, per 6 mesi voi non prenderete un euro. nessun rimborso. e da giugno, il compenso viene ridotto del 50%.
anche il vostro numero sarà ridotto del 50%, perche' voi non siete inutili, siete dannosi, che e' peggio.
avrete la tessera della metropolitana e quella del treno. non ci saranno piu' auto blu per nessuno, e avete diritto ad un portaborse a testa.
chi non e' presente ad almeno il 75% delle sedute, non prende un euro."
 
ecco, io penso che se avessi fatto cosi', poi agli italiani avrei potuto chiedergli un po' quel cazzo che mi andava. ici, benzina, la verginità del culo delle figlie.
 
monti io non credo tu sia cattivo, ma ora capisco che quello che vuoi fare secondo me non farà bene al paese.
 

giovedì 15 dicembre 2011

50 50

delle due l'una.
 
o si decide che ci sono i razzisti, e allora quello che succede a firenze non va bene perche' sono morti due neri.
 
o si decide che il razzismo non essite, e allora quello che succede a firenze non va bene perche' sono morte due persone.
 
benche' mi piaccia di piu' la seconda, mi pare che sia vera la prima. Dove finisce la libertà di associazione e di pensiero, e dove comincia a nascere la delinquenza o la follia di pensiero?
Alla soglia del 2012 mi piacerebbe che sia l'intelligenza umana a tracciare la linea di separazione.
 
spegnete quella cazzo di televisione porca madonna!

martedì 13 dicembre 2011

non tutti i gusti sono alla menta

tra cinque giorni vado al mare.
 
non capisco perche' mi dicano "che culo". tutti o quasi possono andarci, volendo. basta volerlo veramente.
c'e' gente che preferisce fare due figli, c'e' gente che preferisce comprarsi una macchina veloce, c'e' gente che preferisce vestirsi firmata.
io non ho figli, non possiedo una macchina, compro i miei vestiti in un capannone sulla monza-saronno.
 
errata corrige, ho una macchina: una fiat 500 del 1971, ferma con sopra la coperta.
 
io mi sputtano i denari in sigari e viaggi, e' forse fortuna?
 
credo ci sia un atteggiamento di "l'erba del vicino e' sempre piu' verde", accompagnato anche a quello della continua lamentela gratuita, che veramente non tollero.
sento tutti che si lamentano per ogni cosa. chi e' in coda da' la colpa agli altri che sno in giro, senza sentirsi esso stesso una causa del problema.
 
io sono un lamentone, ma mi lamento per diocanate di livello piu' alto. la pace nel mondo, il governo, quel cazzo di papa di merda.
le altre cose le ho somatizzate.
 
non aver paura del dolore; se e' poco, puoi sopportarlo, se e' troppo, ti uccide e non lo sentirai piu'.

giovedì 8 dicembre 2011

disserzione sul tabagismo

ho lavato la macchina perche' era veramente allo stremo, avevo schifo a toccarla.
e' sceso un bel po' di nero, ho dovuto fare due prelavaggi.
 
comparato alle altre cose che ho da fare, e' stato un piacere.
 
finalmente hanno ricominciato a vendere i pedroni biondo.
nella scatola da 5, di solito almeno due sono fatti da schifo e si sfaldano.
 
la qualità del tabacco italiano e' migliorata, credo, forse e' dovuto a tutte le coltivazioni transgeniche del tabacco kentucky. Il problema e' che spesso anche quando prendo dei toscani un po' piu' pregiati, non tirano. quello che ha piu' problemi e' il toscano originale, credo che il beccuccio sia troppo stretto. capita una, capita due, poi ti girano le palle.
 
La nuova qualitaì modigliani non è male ma mi stanca. credo che i soldati rimangono quelli che mi piacciono di piu' insieme ai garibaldi, che pur essendo degli entry level sono discreti per come fumo io.
 
ho smesso di fumare la pipa, perche' non ho piu' la mia poltrona preferita, dove mi mettevo a fumare la pipa. l'incendio ha lasciato ferite aperte.
 
non so se e' nromale che ci siano 15 gradi qui da noi l'otto dicembre.
 
 

mercoledì 7 dicembre 2011

grattuggia e vinci

la fornero ha pianto per le pensioni.
Anche i miei genitori.
Quantomeno si condividono le lacrime. Piangi con me cantavano i Rokes.
 
comunque niente di nuovo, sono andati a cercare i soldi laddove e' piu' facile prenderli. se me li chiedessero non glieli darei, personalmente.
 
spiego perche'.
 
guadagno discretamente, tra i 58 e i 66mila all'anno. Non pago la macchina, la benzina, il telefonino e mi rimborsano tutti i filetti al pepe verde che mi mangio quando sono in giro.
non dimentico che la fortuna non e' arrivata da sola. ho cominciato cuocendo hamburger, poi ho scaricato pacchi, poi, poi...poi mi sono pagato gli studi che ho cominciato a 23 anni, finivo alle 4 in facoltà e andavo a fare i turni di notte mentre i miei compagni futuri ingegneri andavano alle feste. insomma, sono fortunato perchè sono nato in italia (in padania direbbe qualcuno) e non in burkina faso.
e questo e' culo.
poi pero' mi sembra di poter anche dire che il mio culo me lo sono fatto, di braccia gambe e testa. mi sveglio alle 6 e arrivo a casa alle 20, e spesso devo rimettermi a lavorare. anche i weekend. anche oggi che e' festa.
 
quindi un po' sento che mi merito quello che ho. e non voglio condividerlo forzatamente con nessuno. faccio beneficenza attiva, ma con chi decido io, ossia chi ai miei occhi ne ha bisogno, tipo quelli che sono nati in burkina faso.
 
io non credo che questo paese ne abbia bisogno, vorrei vedere che i soldi vengano spremuti dalle sacche stagnanti. non voglio che aumentino le accise, voglo che licenzino le migliaia di forestali della calabria. voglio che tolgano tutte le auto blu, voglio che non esistano piu' le provincie, le regioni a statuto speciale, che la sanità non sia in mano alla mafia e ai politici, che tutti quelli che nascondono soldi all'estero vengano beccati, confiscati i beni e messi in galera. poi dopo allora se non ce n'e' piu', venite da noi e vediamo.
 
io non mi sento causa della crisi, l'hanno fatta gli altri per me, quindi non mi sento il dovere di prendere parte alla soluzione.
non ho azioni, non ho titoli tossici e non sono avido. sono tirchio verso di me, ma non avido.
 
porcamadonna. questo e' un governo di cattolici, quelli sono gente senza cuore.